venerdì 13 giugno 2014

Era di Magdaclan


Era

Compagnia: Magdaclan


Non si può entrare nel tendone senza aver prima fatto i conti con la propria esistenza, con la propria... anima.
Perché poi il tendone dentro è buio, e capita di trovarsela davanti - l'anima - snaturata, pitturata... stravolta.
E se non si è pronti, ci si spaventa! Perché lei corre, s'ingarbuglia, s'annoda, fugge come un animale smarrito.
Solo un caro amico - un vecchio amore - la può trattenere, per un attimo, lì. Le calza le scarpe e le augura buon viaggio, prima di seguirla - per un po' - nella discesa.
Sei pronto a sporgerti sul crinale del fosso? Attento però... a non cascarci dentro!
“ERA”, come il viaggio di Alice, inizia da una caduta, dall'alto; un percorso che ondeggia tra presente e passato, memoria e oblio, dritto e rovescio... Laggiù il mondo si riflette in uno specchio deforme: affiorano immagini, ricordi, desideri e tutto fluttua come una zattera alla deriva.
E tu sei lì, non riconosci che a tratti un mondo sottosopra. A volte ridi perché la lente ingrandisce, storpia e allunga le immagini, le prospettive e i suoni, rendendoli buffi. A volte lo specchio ingigantisce i desideri oscuri, l'avidità, il potere, e scatena la rivolta. A volte ti lascia imbacuccato nella nebbia, solo, a sperare che il capitano maldestro ti indichi la via buona. Non resta che l'anima a specchiarsi nel buio, persa. Ed ecco, lo strano mondo borbotta, sussulta e si scoperchia, un tintinnio di campanelli richiama al risveglio. È ora!"

In programmazione: Venerdì 26 e Sabato 27 settembre (21:00)

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